Preparazione della tisana alla marijuana

Infusi a base di cannabis

La tisana alla marijuana è un modo alternativo di assumere cannabis e di godere dei suoi effetti rilassanti e benefici anche a scopo curativo. Tale bevanda infatti rientra nei metodi di utilizzo della cannabis terapeutica previsti dal Ministero della Salute con un apposito Decreto in cui vengono fornite precise indicazioni su come preparare il decotto.

Per ottenere una tisana alla marijuana efficace è fondamentale fare attenzione al metodo di infusione, in quanto se si sbaglia la decarbossilazione e se si addiziona la cannabis a sostanze non lipidiche, non si riesce ad estrarre in maniera corretta il THC e il CBD. Di conseguenza non si potranno sfruttare appieno le loro proprietà.

Per aiutarvi dunque a produrre il vostro infuso alla marijuana senza errori e senza rischi, abbiamo realizzato per voi questa guida utile e pratica in cui vi forniremo indicazioni e consigli per avere il migliore risultato e mantenere intatte le caratteristiche dei principi attivi più importanti di una tisana alla cannabis.

Tisana di erba legale vs tisane di cannabis terapeutica

tisana alla marijuana infuso
Infuso alla marijuana

La tisana di erba legale viene ottenuta esclusivamente dalla varietà di canapa sativa, una tipologia di pianta che contiene livelli di THC bassissimi, attestati intorno allo 0,2% massimo 0,6% in base alle disposizioni della legge. Questo significa che non altera lo stato di coscienza ma produce soprattutto un effetto rilassante, andando ad esempio a combattere stati di ansia e di insonnia.

In commercio esistono bustine già dosate che bisogna solo mettere in infusione nell’acqua o ancora meglio nel latte per cinque minuti o più (in base alle indicazioni scritte sulla confezione). Una valida alternativa sono le tisane premiscelate da dosare (si presentano come un trinciato da dosare a piacimento). Una volta preparato l’infuso secondo le indicazioni dell’etichetta, si deve semplicemente bere il preparato assaporando il suo gusto fresco e vegetale. A piacimento si può aggiungere dello zucchero di canna o del miele.

Qui trovi i nostri infusi per uso tecnico:

La tisana di cannabis terapeutica si può preparare con un decotto. Dunque le infiorescenze di cannabis devono essere addizionate a una parte liquida. Il rapporto dovrebbe essere di 1000:1 quindi ad esempio su 500 mg di cannabis occorre impiegare 500 ml di acqua alla quale poi andrà aggiunto del latte.

È importante tritare le infiorescenze con un grinder ma se si sono acquistate capsule di cannabis micronizzata non occorre praticare questa operazione. Basterà infatti aprire la capsula e immergere il contenuto nel liquido.

Nel caso di preparazione di infusi di cannabis terapeutica di invitiamo a seguire con attenzione le indicazioni del tuo medico curante.

In entrambe le tipologie di tisana, gli effetti si manifestano abbastanza rapidamente, circa una mezzoretta dopo l’ingestione e durano dalle 4 alle 8 ore.

Preparazione della tisana di canapa legale

grinder per infiorescenze cannabis
Grinder per infiorescenze

Se si sono acquistate infiorescenze di canapa sativa è possibile prepararsi in casa l’infuso lavorando personalmente il prodotto. I passaggi da seguire sono questi:

  • Tritare le infiorescenze: questa è la prima operazione da fare. Ti consigliamo di utilizzare un grinder, uno strumento che ti consentirà di sminuzzarle senza andarle a polverizzare. Una volta ottenuti i trinciati puoi inserirli in un filtro a sfera oppure in una bustina di tè svuotata del suo contenuto.
  • Cottura: poni un pentolino con dell’acqua insieme al filtro sul fuoco. La quantità deve essere di 200 mg di canapa per 250 ml di liquido. Quando bollirà, copri il tutto con un coperchio e lascialo andare per una ventina di minuti.
  • Addizionare il latte: trascorsi i venti minuti, abbassa la fiamma e aggiungi 15 gr di latte intero ogni 100 mg di cannabis. Lascia ancora andare il preparato per altri 10/15 minuti. Trascorso questo tempo, spegni il fuoco e fai raffreddare.

Ora puoi trasferire il composto in una tazza e zuccherarlo a piacere con zucchero, miele o stevia.

L’aggiunta del latte è importante perché esso contenendo una parte grassa e una parte acquosa riesce a sciogliere, senza dissolverle, sia le sostanze idrofile che quelle lipofile quali sono il THC e il CBD.

Se invece hai acquistato delle tisane già pronte di canapa light, puoi procedere direttamente all’infusione, aggiungendo le componenti lipidiche e gli zuccheri come indicato sulla confezione.

Tisana al CBD o al THC?

Il CBD, cannabidiolo, è un principio attivo presente nella canapa, privo di effetti psicoattivi. Esso infatti ha proprietà rilassanti, antiossidanti, antinfiammatorie e può contribuire a contrastare il sopraggiungere delle convulsioni*.

Il THC, tetraidrocannabinolo, è invece la sostanza psicotropa della cannabis. Esso causa un’alterazione dello stato di coscienza negli individui, portando una febbrile eccitazione, una difficoltà di memoria e può influenzare la percezione dello spazio e del tempo.

Nel momento in cui tali sostanze sono in circolo nel nostro organismo, entrano in comunicazione con i recettori CB1 e CB2 che fanno parte del sistema endocannabinoide. Esso è un sistema biologico responsabile del mantenimento di una condizione di perfetto equilibrio del corpo umano e animale. È infatti presente sia negli uomini che nei mammiferi, come cani e gatti. In particolare il CBD blocca le funzioni del recettore CB1, diminuendo di fatto le reazioni più acute del THC, che invece si attiva nel momento in cui si lega ad esso, provocando i classici effetti psicotropi.

Scegliere di bere una tisana al CBD o al THC dipende dalla destinazione d’uso delle stesse. Nel primo caso siamo soprattutto nell’ambito casalingo e ludico, nel secondo caso in quello terapeutico per il quale è necessario e indispensabile il controllo medico per le modalità di assunzione.

Assunzione del CBD tramite tisana di canapa

La scelta di bere una tisana al CBD è legata alle sue proprietà benefiche. Tale bevanda si ottiene dalla cannabis legale che prevede un bassissimo contenuto di THC e un elevato contenuto di CBD. Fare uso di questo prodotto conferisce un lungo periodo, circa 8 ore, di rilassamento generale, con la distensione dei muscoli e della mente, che favorisce anche il riposo notturno.

Bere regolarmente una tisana al CBD consente di tenere sotto controllo anche i disturbi legati all’ansia, allo stress e il mal di testa. Non solo, le sue caratteristiche antinfiammatorie rendono questa bevanda un’alleata per gestire condizioni di dolore cronico e spasmi.

Assunzione del THC tramite tisana di canapa

Bere una tisana al THC rientra nelle modalità di assunzione per via sistemica della cannabis terapeutica o medicinale che contiene un’elevata percentuale di tetraidrocannabinolo (può arrivare al 22%). Per essa occorre quindi una prescrizione medica secondo le modalità previste dalla legge.

Il THC in patologie croniche e gravi come la sclerosi multipla, il glaucoma, l’epilessia, l’HIV, il cancro è d’aiuto per alleviare il dolore, per tenere sotto controllo gli spasmi muscolari, per attenuare la nausea, calmare l’ansia e infondere un generale senso di rilassamento.

Effetti della tisana alla marijuana

La tisana alla marijuana è una bevanda dalle notevoli proprietà salutari, contiene infatti minerali, vitamine e antiossidanti. Inoltre, anche in base a quanto detto prima a proposito del CBD e del THC, può aiutare nel trattamento di patologie e disturbi cronici.

Nel caso della cannabis medicinale, riduce il dolore cronico perché ha un’azione antinfiammatoria e analgesica. Il fatto che resti in circolo per 8 ore garantisce una condizione di prolungato benessere senza dover ricorrere al fumo. Inoltre ha un ottimo effetto rilassante, contrastando stati di ansia e di agitazione.

Può inoltre aiutare a migliorare la funzionalità dell’apparato respiratorio perché la cannabis è un broncodilatatore. Ciò significa che favorisce una migliore ossigenazione del sangue. Per chi poi è affetto da disturbi intestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile, bere regolarmente una tisana alla canapa può alleviare stitichezza, diarrea e crampi*.

Tuttavia sia nel caso che abbiate necessità di ricorrere alla tisana alla marijuana per scopi ludici, sia che ne abbiate bisogno per questioni mediche, consultatevi sempre con il vostro medico per farne un utilizzo corretto e senza rischi.

* Ti ricordiamo che le informazioni riportate in questo articolo hanno un fine illustrativo, sono tratte da fonti esterne e non costituiscono in alcun modo un consiglio medico. Quindi prima di utilizzare prodotti a base di THC o CBD ti consigliamo di rivolgerti a un professionista.

Ti invitiamo a non consumare prodotti alla cannabis fuori dalla legalità: può essere molto pericoloso per la tua salute, provocare effetti collaterali non prevedibili e portarti seri problemi con la legge.