Contenuti dell'articolo
Pochi sanno che la Lemon Haze è una varietà di marijuana con più di cinquant’anni di storia. Nata nei primi anni ’70, questa particolare varietà di cannabis si è imposta in breve tempo lungo tutta la costa californiana grazie alla sua composizione chimica e alla sua genetica molto particolari.
Le origini della marijuana Lemon Haze
Le potenzialità del mercato della marijuana nella cultura hippie degli anni ’60, furono subito viste e colte dagli Haze Brother, che iniziarono sperimentazioni su nuove varianti di marijuana combinando erba di varietà colombiana, nepalese, thailandese e messicana.
Il risultato ha portato alla nascita di una varietà estremamente nobile di cannabis sativa pura: un mix inedito di Thai Sativa, Columbian Gold, Oaxacan (Mexican Sativa) e della quadrilaterale nepalese. Tra tutte le varietà appartenenti al ramo delle Haze, la specifica marijuana Lemon nasce dall’incrocio della Silver Haze e della Lemon Skunk, prendendo il meglio dall’una e dall’altra parte.
Marijuana Lemon Haze: composizione chimica e gli effetti
Essendo la Lemon Haze un’ibridazione a maggioranza sativa, i suoi principali effetti sono “high”, ossia stimolanti ed energizzanti, andando a favorire la creatività e la socialità del consumatore. Gli effetti della Haze sono dati dalla THCV (tetraidrocannabivarina), che fa da autentico ponte tra le “proprietà terapeutiche della marijuana”, date dagli effetti delle classiche molecole di THC, e il CBD della cannabis.
La concentrazione di THC e CBD venduta in Italia rientra perfettamente nei range di legalità nella versione Lemon Haze light (con percentuale di THC sotto lo 0,2% e concentrazione di CBD intorno al 12%). La varietà strong della Lemon Haze era invece pensata per presentare concentrazioni di THC pari a oltre il 21%, per un effetto psicoattivo decisamente forte e, ovviamente, oltre i margini della legalità – concentrazione che però ha partecipato alla costruzione della sua fama. Nel caso della varietà light, il ridotto livello di THC favorisce le proprietà calmanti tipiche del CBD, rendendo questa variante di Haze particolarmente adatta a momenti di relax.
La sua composizione chimica sembra particolarmente adatta ad affrontare momenti di ansia o episodi particolarmente problematici con leggerezza; Lemon Haze stimola un atteggiamento più positivo da parte del consumatore, senza indurre sonnolenza e favorendo soltanto in un secondo momento quello stato di rilassamento facilmente collegabile alla concentrazione di CBD presente nell’erba. Alcuni consumatori e banche di semi riportano anche una blanda azione “antidepressiva”, con effetti che sembrano prestarsi bene a ridurre stress, mal di testa e senso di affaticamento. Gli effetti sulla socialità e sull’attività cerebrale sono riportati come “favorevoli” e sembrerebbero il giusto compromesso tra fattori energizzanti e rilassanti, rendendo unica questa varietà di cannabis.
L’aspetto di Lemon Haze: un piacere per i sensi
La Lemon Haze è una varietà di cannabis dall’aspetto estremamente elegante: rigogliosa e lineare, la pianta presenta foglie scure e verdi lungo le quali brillano come gemme le infiorescenze dai pistilli gialli e arancioni.
Così come la struttura esterna, anche gli odori sono particolari e caratteristici, perfettamente riconoscibili anche dai neofiti per la pungente e tipica nota di limone (che purtroppo tende a disperdersi negli ambienti esterni e che invece risulta particolarmente apprezzabile nelle grow box delle coltivazioni indoor).
Allo stesso tempo – e qui il destino della pianta è scritto nel nome – il sapore richiama quello dei limoni freschi: la persistenza di questo gusto, in bocca, è apprezzata e ricercata dagli estimatori della varietà Lemon Skunk, genitore diretto della Lemon Haze.
Lemon Haze light: caratteristiche
La Lemon Haze legale ha una concentrazione percentuale diversa rispetto alla sua controparte originale: 70% sativa e 30% indica (contro le percentuali di 60% sativa e 40% indica della varietà di base). Nonostante questa modifica essenziale per ottenere più basse concentrazioni di THC e più elevati livelli di CBD, le caratteristiche aromatiche restano invariate: il sapore e il profumo della Haze light richiamano nettamente quelli della scorza di limone fresca, andando piacevolmente incontro ai palati e alle narici più fini e esigenti.
Questi aromi si sprigionano sia naturalmente dalla cima bianco/rossastra della pianta, sia durante il consumo, conferendo quella nota caratteristica perfettamente riconoscibile a tutti gli appassionati.
In merito alla possibilità di coltivare questa varietà sativa di marijuana, va specificato che per la sua crescita è necessario un clima mediterraneo, abbastanza umido: a parte queste note, tuttavia, i semi di Lemon Haze si adattano a crescere anche sotto l’attenzione dei coltivatori alle prime armi. La sua tendenza a crescere velocemente, al massimo, potrebbe richiedere delle basilari abilità in potatura e legatura (soprattutto nel caso di coltivazione indoor dentro le grow box). Il problema, ovviamente, non si pone affatto nelle coltivazioni outdoor, rendendo la pianta soddisfacente sia alla coltivazione che al solo consumo.
* Ti ricordiamo che le informazioni riportate in questo articolo hanno un fine illustrativo, sono tratte da fonti esterne e non costituiscono in alcun modo un consiglio medico. Quindi prima di utilizzare prodotti a base di THC o CBD ti consigliamo di rivolgerti a un professionista.
Ti invitiamo a non consumare prodotti alla cannabis fuori dalla legalità: può essere molto pericoloso per la tua salute, provocare effetti collaterali non prevedibili e portarti seri problemi con la legge.